“Dal confronto con Poste Italiane, usciamo profondamente delusi”.
Queste le parole di Giuseppe Delle Cave, segretario Regionale del comparto delle telecomunicazioni della CONFSAL“.
Dall’incontro, prosegue Delle Cave:
“non è arrivata nessuna risposta seria dall’Azienda che, al contrario, si è mostrata poco attenta alle problematiche sollevate da noi della Confsal-Telecomunicazioni insieme a Ugl-Telecomunicazioni e Failp-Cisal.
Nello specifico, abbiamo fatto presente a Poste Italiane dell’ormai pesante carenza di personale e che non vengono rispettati gli accordi di fruizione delle ferie.
A questo, si aggiunge la totale assenza di mobilità provinciale e regionale, una non corretta gestione delle consuntivazioni e del pagamento delle trasferte, fino ad arrivare all’obbligo di protrazione degli orari di servizio per il ritardo dei portavalori con maggiori rischi per il personale che resta da solo in ufficio.
Purtroppo, questa è solo la punta dell’iceberg, potremmo andare avanti per giorni ad elencare le criticità del sistema.
Per i motivi sopra elencati, riteniamo che, questa situazione non riguardi più il solo mondo del lavoro ma, impatta in maniera pesante sul sociale.
In futuro sarà necessario il coinvolgimento delle istituzioni regionali.
Come Confsal-Telecomunicazioni ribadiamo la necessità e l’impegno a risolvere le problematiche evidenziate e auspichiamo una celere presa d’atto da parte dei vertici Aziendali”.