Due giorni fa, in Basilicata, quello che doveva essere il tradizionale “rito dell’uccisione del maiale” seguito dalla lavorazione della carne, si è trasformato in una tragedia.
Sei persone sono rimaste intossicate da monossido di carbonio.
Dalle prime indiscrezioni pare che a sprigionare i fumi siano stati alcuni bracieri utilizzati durante le operazioni di macellazione del maiale.
Ad avere la peggio una donna di 54 anni che è stata trasportata in eliambulanza all’Ospedale San Carlo di Potenza dove è ricoverata in gravi condizioni.
È successo a Stigliano (MT).