Basilicata, terra dei parchi.
Aree protette, ognuna con le sue peculiarità, faunistiche e-naturalistiche, che rappresentano la risorsa e il bene tra i più preziosi del territorio lucano.
Di tutto questo, e non solo, si è parlato stamattina nel corso di una riunione operativa, tenuta dall’assessore all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, con il dirigente dell’Ufficio parchi della Regione, Giuseppe Giliberti, la funzionaria Antonella Logiurato, i rappresentanti dei cinque parchi lucani e l’Apt.
Tra le cose dette è emersa l’esigenza, non secondaria, di promuovere l’immagine univoca dei parchi lucani nei confini della Basilicata ma anche oltre.
In vista della Bit, la prestigiosa vetrina del Turismo italiano che si svolgerà a Milano dal 10 al 12 aprile, dove, avrà uno spazio il brand Ambiente Basilicata all’interno dello stand gestito dall’Apt e i parchi dovranno presentarsi con un luogo simbolo che li rappresenta.
Ciascuno per otto aree tematiche che definiscono il territorio, sia dal punto di vista ambientale che culturale.
La formula adottata, no alla carta stampata sì al digitale, sarà esportata nelle piazze delle città delle regioni limitrofe, a iniziare da Bari che ha già dato l’adesione al progetto.
Altre iniziative di cui è discusso la presenza dei parchi lucani su “Dove”, la rivista dei viaggi e delle vacanze, una guida per il turista che descrive i luoghi e le strutture ricettive.
Ultimo argomento affrontato l’edizione 2022 di Naturarte, progetto del Dipartimento Ambiente per “la conoscenza e il rispetto dei territori, la scoperta delle comunità locali e delle migliori risorse culturali, artigianali ed enogastronomiche”.
Commenta l’assessore Gianni Rosa:
“Si è trattato di una riunione operativa per unire le nostre idee e soprattutto per organizzarci per arrivare pronti agli appuntamenti futuri.
Lavoriamo per promuovere i nostri territori.
Sono convinto che l’ambiente e i parchi in Basilicata debbano parlare un linguaggio comune.
Abbiamo risorse e un patrimonio unico, molto attrattivi che dobbiamo comunicare nel migliore dei modi”.