Il settimanale l’espresso ha condotto un’inchiesta sulla sicurezza delle scuole italiane.
Basandosi sui dati pubblicati dal Ministero dell’istruzione (Miur) si è scoperto che ben 9 edifici su 10 non sono antisismici.
Dati che rabbrividiscono soprattutto se si considera che oltre 2700 scuole si trovano in aree ad alto rischio sismico.
Il censimento ha riguardato 50.804 strutture con dati relativi all’anno 2015/2016.
Una delle difficoltà maggiori è che molte strutture sono vecchie, e per questo più vulnerabili. Oltre 8mila scuole si trovano in edifici costruiti almeno 50 anni fa, e 331 di queste risultano proprie nelle aree del paese in cui si prevede che ci saranno i sismi più devastanti.
Alcune sono anche soggette a vincolo idrogeologico, il che significa che esse sono esposte contemporaneamente a tutti i rischi possibili.
E in Basilicata come stanno le nostre scuole?
Su 646 edifici scolastici pubblici censiti 405 non hanno la progettazione antisismica: solo 241 sono dunque a norma.
Abbiamo analizzato i dati relativi ai 4 centri maggiori del Vulture-Melfese: Melfi, Rionero, Venosa e Lavello. La maglia nera va a Rionero dove solo una scuola viene considerata a norma. La più virtuosa è Melfi, dove si concentrano la maggior parte degli istituti scolastici.
Di seguito i dati completi (fonte l’espresso):