Il governo conferma: i prezzi delle bollette del gas potrebbero finalmente cominciare a scendere, seguendo così l’andamento degli scambi sul mercato di riferimento per l’Europa, il Ttf, il cui indice è giunto questa settimana a livelli minimi che non si vedevano dal 2021.
Scrive Today in proposito:
“Ha detto il ministro all’Economia, Giancarlo Giorgetti:
“Non voglio dire cose che poi non si verificheranno, ma contiamo che da inizio febbraio i costi delle bollette del gas possano scendere di circa il 40%“.
Intervenendo a un evento elettorale della Lega a Milano, Giorgetti ha anche annunciato che “dal primo aprile” potrebbero scattare prezzi ‘politici’ sulle bollette fino a una certa soglia di consumo, oltre la quale si applicherebbero le tariffe di mercato.
Ha affermato il ministro:
‘Dovrebbe cambiare il sistema.
Garantiamo prezzi ‘politici’ fino a una percentuale di consumo precedente della famiglia e quello è il prezzo ancorato ai valori del 2020.
Il consumo in più viene messo a prezzo di mercato.
Questo dovrebbe consentire a chi risparmia e ha un comportamento virtuoso di non avere aumenti.
È molto complicato ci stiamo lavorando, speriamo di arrivare in tempo per marzo.
Però mi sembra che le cose vadano un po’ meglio, abbiamo trovato altri che ci vendono gas, il mercato si è un po’ calmato’.
Perché i prezzi del gas scendono
Il ribasso dei prezzi del gas delle ultime settimane, ha spiegato Cesare Treccarichi su Today, è dato dall’abbondanza di gas sul mercato: le temperature straordinariamente miti hanno mantenuto bassi i consumi, un fatto insolito durante l’inverno.
Il gas risparmiato ora aiuterà a riempire più in fretta gli stoccaggi ad aprile, quando si inizierà a fare scorte gas in vista dell’inverno 2023-2024.
Finalmente, anche le bollette risentiranno della diminuzione dei prezzi sui mercati.
Visto il meccanismo di formazione dei prezzi usato da Arera, la data da tenere d’occhio per scoprire l’importo della bolletta di gennaio 2023 è il secondo giorno lavorativo del mese successivo, ossia giovedì 2 febbraio 2023.
Se la situazione rimarrà simile all’attuale e i prezzi non subiranno influenze esterne mantenendosi sotto gli 80 euro al megawattora, è lecito attendersi una diminuzione delle bollette del gas, già a partire dalla prossima relativa a gennaio 2023.
Ha detto Coldiretti commentando le parole di Giorgetti:
‘Il calo delle bollette del gas aiuta imprese e famiglie costrette a fare i conti con costi energetici fuori controllo.
La spesa energetica ha un doppio effetto negativo perché riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l’agroalimentare con l’inverno.
Il costo dell’energia si riflette infatti in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole ma anche la trasformazione e la distribuzione alimentare.
La produzione agricola e quella alimentare in Italia assorbono oltre l’11% dei consumi energetici industriali totali per circa 13,3 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all’anno, secondo l’analisi fatta sulla base dei dati Enea'”.