Nuove regole in arrivo per i bonifici.
Come riporta quifinanza: “Uno dei metodi di pagamento più utilizzati e convenienti, grazie alla sua rapidità e tracciabilità sia al momento dell’invio che della ricezione, nelle prossime settimane arriveranno molte novità che porteranno cambiamenti significativi per tutti i clienti bancari.
Queste innovazioni renderanno il bonifico ancora più funzionale e pratico, poiché le modifiche approvate dal Parlamento europeo puntano a migliorare la velocità e la sicurezza delle operazioni bancarie.
Una delle principali novità riguarderà i bonifici istantanei.
L’Unione europea ha stabilito che tutti i trasferimenti di denaro all’interno dell’Ue e dello Spazio economico europeo dovranno essere completati entro 10 secondi.
Questo significa che i bonifici diventeranno immediati, con l’obiettivo di incentivare l’uso di questo metodo di pagamento trasparente e facilitare le transazioni economiche tra Stati.
La Commissione europea ha stimato che nel 2021 soltanto l’11% dei trasferimenti di denaro avvenuti nei Paesi Ue era immediato. E questo avviene nonostante i pagamenti istantanei non necessitino di infrastrutture digitali più complesse di quelle già esistenti.
I clienti bancari potranno inviare e ricevere bonifici ogni giorno, 24 ore su 24, tramite i servizi di home banking.
L’intento è sostituire il contante con un sistema rapido e facilmente accessibile, contribuendo così a combattere crimini finanziari ed evasione fiscale, un obiettivo condiviso da molti Paesi.
Inoltre, le banche non potranno applicare commissioni superiori a quelle già in vigore per i bonifici tradizionali.
Attualmente, il costo medio di un bonifico online è di circa 0,37 euro, mentre una transazione allo sportello costa circa 4,73 euro nell’area Sepa.
I costi elevati dei bonifici istantanei sono uno dei motivi per cui non sono ancora molto diffusi.
In Italia, i bonifici istantanei rappresentano solo il 5% del totale, secondo i dati del Consiglio dei pagamenti europeo del 2022.
Un altro cambiamento importante riguarda la protezione aggiuntiva per i clienti.
Le nuove normative dell’Unione europea obbligheranno le banche a verificare che il nome del destinatario corrisponda all’Iban indicato per ogni bonifico, sia che venga effettuato allo sportello che online.
Sebbene alcune banche già effettuino questa verifica, l’obbligatorietà renderà uniforme il processo in tutta l’Unione, riducendo il rischio di errori, frodi e truffe e adottando ulteriori misure di sicurezza per proteggere le transazioni bancarie.
Le modifiche interesseranno tutte le banche, poiché derivano da aggiornamenti normativi applicabili a tutti gli istituti di credito e casse di risparmio.
Questi cambiamenti non riguarderanno solo i Paesi dell’Unione europea, ma si estenderanno anche a Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
La maggior parte dei Paesi dovrà adattarsi entro il 9 ottobre 2025.
Tuttavia, ci sono alcune eccezioni per i Paesi extra Ue che non utilizzano l’euro: Norvegia, Islanda e Liechtenstein, che fanno parte dello Spazio economico europeo, avranno tempo fino al 9 luglio 2027 per adeguarsi alle nuove normative.
Il regolamento europeo, approvato dal Parlamento europeo il 7 febbraio scorso e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 marzo, entrerà in vigore il prossimo anno.
Il testo finale prevede infatti un periodo di transizione per consentire alle banche di adeguarsi alle nuove norme.
Nella zona euro, Italia inclusa, l’obbligo di ricevere pagamenti istantanei sarà in vigore dal 9 gennaio 2025.
A partire dal 9 ottobre 2025, le banche dovranno non solo ricevere, ma anche inviare bonifici istantanei“.