Sold out alla XX edizione della “Sagra della Strazzata” di Stagliuozzo, una frazione di Avigliano (PZ) conosciuta soprattutto per la produzione di questo prodotto tipico.
La “Strazzata”, una focaccia con il pepe, ha sempre rappresentato, sin dal passato, un simbolo di allegria, di festa, di unione e convivialità tra parenti e amici; infatti, fino agli anni ‘70/’80 era consuetudine servirla nei banchetti nuziali, soprattutto della tradizione contadina.
Ed è proprio con lo scopo di riscoprire sapori ormai lontani che l’associazione culturale “Il Cigno”, ha pensato di dedicare il 20 di Agosto alla riscoperta di questo prodotto.
All’indomani dell’evento enogastronomico, gli stessi organizzatori hanno rivelato i numeri che hanno caratterizzato l’edizione 2017 della sagra della Strazzata:
“Oltre 10mila le presenze registrate nella serata di ieri con un leggero incremento rispetto allo scorso anno.
I visitatori hanno apprezzato le due novità di questa edizione: la salsiccia di Cancellara e la porchetta.
Abbiamo acquistato 1500 focacce (Strazzata), 10.000 panini, 1800 uova, 75 Kg di peperoni e prosciutto crudo e provolone in quantità.
Siamo pienamente soddisfatti del successo ottenuto dalla Sagra della Strazzata, che proponiamo da ben 20 anni, e malgrado il calo delle temperature che ha accompagnato la serata di ieri abbiamo registrato a fine serata il tutto esaurito.
Abbiamo venduto 1500 porzioni di “scarpedde”, realizzate in collaborazione con l’Associazione “Social Freedom” di Possidente, e devoluto il ricaavato proprio ai ragazzi disabili”.
25 gli stand enogastronomici che hanno impegnato gli oltre 60 collaboratori ed oltre al cibo non sono mancati gli espositori di artigianato locale.
Durante la sagra è stato possibile degustare, lungo le vie del paese, la strazzata con diverse farciture: da quella con prosciutto e provolone come vuole la tradizione ad altre farciture come frittata e peperoni, frittata, mortadella arrostita e nutella, così da accontentare tutti i tipi di palato.
Così come dichiarato dagli organizzatori, molto apprezzato l’abbinamento della strazzata con la rinomata salsiccia di Cancellara e il provolone “impiccato”.
L’evento, inoltre, è diventato una vetrina privilegiata per altri prodotti tipici di qualità dell’agroalimentare lucano: miele, salumi, formaggi e per l’Aglianico del Vulture.
Presente l’Associazione Culturale “La Martella” di Matera che ha proposto il suo piatto tipico “La Crapiata” (piatto misto di legumi della tradizione materana).
Gli organizzatori hanno concluso:
“L’idea alla base è quella di mettere la strazzata al centro e far ruotare intorno ad essa tante eccellenze gastronomiche lucane cosi da creare un circuito virtuoso di valorizzazione dei prodotti in maniera organica”.
Un plauso ai membri dell’associazione culturale “Il Cigno”, e a tutti i collaboratori, che da 20 anni mettono a disposizione il loro tempo (e non solo) per la riuscita di questo evento che ha portato nelle case di tanti lucani l’apprezzatissima Strazzata” di Stagliuozzo.
Ecco alcune foto della serata.