Nei mesi scorsi un consumatore (in questo caso un socio dell’ADOC) si è rivolto all’Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori per segnalare l’ennesimo abuso di una compagnia telefonica che aveva telefonato a casa sua per proporre un nuovo contratto telefonico.
La proposta, racconta Adoc, era stata presentata in modo tale da sembrare corretta e vantaggiosa, così il consumatore ha aderito e ha confermato il proprio consenso per telefono.
L’operatore del call-center ha registrato il consenso secondo la prassi e dopo qualche giorno è giunto a casa del consumatore il materiale necessario per attivare la linea telefonica.
Alla prova dei fatti, però, il nuovo contratto non ha soddisfatto completamente il consumatore che non ha esitato a rivolgersi all’ADOC per avviare una procedura di conciliazione davanti al CO.RE.COM di Basilicata con la compagnia telefonica al fine di ottenere quanto promesso per telefono.
La compagnia ha ricusato tutti gli addebiti che gli venivano mossi opponendo un fermo rifiuto alle richieste.
Ma il giudizio si è concluso favorevolmente per il socio dell’ADOC, e la compagnia è stata condannata a risarcire il danno arrecato perché la sola proposta telefonica non sostituisce il contratto da inviare al domicilio del consumatore.
IL CO.RE.COM di Basilicata ha ritenuto fondate le ragioni del consumatore e ha condannato la compagnia telefonica a risarcirlo mediante:
- Regolarizzazione della posizione contabile-amministrativa e rimborso di metà dei canoni fatturati;
- Rimborso delle spese di giudizio sostenute;
- Indennizzo per la mancata risposta al reclamo inviato prima di attivare il giudizio.
Quanto accaduto, sottolinea Adoc, è l’ennesima conferma che se difesi in maniera corretta i consumatori hanno la possibilità di opporsi allo strapotere e a eventuali atteggiamenti vessatori delle grandi compagnie e ottenere quindi giustizia.
L’ADOC di Basilicata, nel confermare il proprio impegno a fianco dei cittadini e contro i soprusi invita tutti coloro che sentono di aver subito un torto a rivolgersi alle associazioni di consumatori per far valere i propri diritti.
Nel caso dovessero rilevarsi questi problemi gli utenti potranno rivolgersi alle sedi ADOC di Basilicata:
- Potenza in via Via R. Danzi 2 ( 097146393 – 330798081) e Via Napoli 3,
- Matera in Via Annunziatella 34;
- Sant’Arcangelo in Piazza de Gasperi 10;
- Marsicovetere in Via P. Festa Campanile 3;
- Lauria in via XXV Aprile.