A 3 mesi di distanza dal ritrovamento di un cadavere nel bosco di contrada Canicella a Lauria (PZ) sono stati depositati i risultati dell’autopsia.
Purtroppo, come ipotizzato, il cadavere (ritrovato avvolto in un cellophane sigillato da scotch, in avanzato stato di decomposizione) appartiene a Mariano Di Lascio, il 42enne scomparso da contrada Pecorone di Lauria il 21 Novembre scorso.
Nei giorni successivi al ritrovamento della salma il medico legale effettuò l’autopsia sul cadavere all’’obitorio dell’ospedale di Lagonegro (PZ).
Ricordiamo che il macabro ritrovamento, lo scorso 11 Giugno, fu fatto da un ricercatore di funghi che dichiarò di essere passato da quel luogo circa un mese fa e di non aver visto nulla.
Intanto le indagini proseguono con la speranza di riuscire ad identificare il o gli autori dell’assassinio di Di Lascio.