Il Carnevale melfitano non è soltanto festa, cortei, musiche e tradizione.
È anche studio e ricerca, cultura e dibattito.
Dopo il successo della “Terribile Invasione” di Domenica scorsa (Clicca Qui per le foto) all’interno del programma, che di fatto segna il ritorno del Carnevale dopo oltre 40 anni, è stato inserito infatti un importante convegno che la città di Federico II ha l’onore di aprire.
Domani, Giovedì 23 Febbraio, presso il Salone degli Stemmi del Palazzo Vescovile, inizierà il Quinto Convegno Internazionale dal titolo “Maschera e alterità“.
Il convegno è a cura del “Centro Internazionale di ricerca e studi su Carnevale, Maschera e Satira” – organizzato dal “Teatro Pubblico Pugliese” e dall’Università di Bari “Aldo Moro”- grazie al sostegno delle regioni Puglia e Basilicata e della Città di Melfi. Iniziative congiunte si terranno anche a Putignano e vedrà la partecipazione, tra gli altri, di antropologi come Luigi Lombardi Satriani (Università La Sapienza, Roma), Bernhard Zimmermann (Università di Freiburg – Accademia delle Scienze di Heidelberg), Vincenzo Spera (Università del Molise), Ferdinando Mirizzi (Università della Basilicata), Alberto Ramos Santana (Università di Cadice), Natale Spineto (Università di Torino), José Luis Alonso Ponga (Università di Valladolid), Ignazio E. Buttitta (Università di Palermo) e docenti di italianistica e di cultura greca come Piero Sisto (Università di Bari) e Piero Totaro (Università di Bari).
Argomento principale sarà appunto la maschera, la sua evoluzione all’interno della società, il ruolo e il significato che ha rivestito cambiando di volta in volta connotazione, fisionomia e identità.
Il convegno proseguirà poi a Putignano per altre due giornate.
Per Melfi si tratta dunque di un’occasione di grande prestigio: ancora una volta una terra fatta di tradizione storica e culturale di primo livello si misura con il mondo accademico e con gli appassionati desiderosi di conoscere e scambiarsi idee.
Di seguito la locandina dell’evento con il programma completo contenente tutti gli interventi (potete anche scaricarlo cliccando QUI).