Continuano con intensità le escursioni alle cascate di San Fele.
Nel weekend scorso si è registrato il tutto esaurito con 11 pullman, senza considerare i tanti turisti che privatamente hanno raggiunto la località. Un risultato che si va ad aggiungere alle tantissime visite effettuate nel corso di tutto quest’anno: non meno di 50 mila turisti hanno visitato le cascate, rendendo questo luogo tra i più frequentati della Basilicata.
È quanto si legge nella nota diffusa dall’associazione “U uattënniérë” che evidenzia:
“Visitatori di tutte le età con famiglie al seguito raggiungono il territorio di San Fele. Molti di loro provengono dalle regioni limitrofe (Puglia e Campania in testa), dal resto d’Italia e molti anche dall’estero, con evidenti benefici per le strutture ricettive locali. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro volontario dei soci dell’associazione che ha reso possibile la valorizzazione del torrente Bradano e delle sue cascate, senza alcuno spreco di risorse pubbliche, e con il contributo importante dell’APT Basilicata.
Molto rimane ancora da fare per rendere l’area più agibile, attraverso opere quali la sentieristica necessaria e le dovute opere di messa in sicurezza dei tracciati. Questo, anche, per rendere fruibili altre cascate che oggi non è ancora possibile visitare.
Di qui, il richiamo all’impegno a tutte le istituzioni locali e regionali per sostenere con interventi infrastrutturali il processo di sviluppo in corso, considerando che, tra l’altro, la Gualchiera di San Fele è rimasta in uso fino agli anni ’40 del secolo scorso”.
Per San Fele e per tutto il Vulture-Melfese ancora una bellissima notizia che riconferma quanto le bellezze del nostro territorio siano sempre più apprezzate dai turisti.