CONGRATULAZIONI A SALVATORE DI BARILE, CHE HA RICEVUTO UN PRESTIGIOSO PREMIO ALLA MOSTRA INTERNAZIONALE

Alla seconda edizione della Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno, istituzionalizzata dal Comune di Salerno e curata da Olga Marciano e Giuseppe Gorga, che offre una sofisticata vetrina espositiva ad artisti noti e meno noti, allo scopo di instaurare un dialogo con il pubblico e con gli specialisti del settore, ha partecipato anche un artista lucano, nato a Pisticci, ma da anni residente a Barile, Salvatore Malvasi.

È stato premiato nella sezione “Emergenti” con una targa di merito con l’opera: “You Are With Me”, sulla base del giudizio espresso da una giuria di esperti.

Malvasi, in arte Smal, non è nuovo a queste imprese. Pittore, autodidatta. Tra le varie tecniche va menzionata la base di calce pozzolanica (polveri vulcaniche) che da un punto di vista tecnico imprime maggior effetto materico all’opera. La base in stucco permette all’artista di vivere la sensazione del muro quasi che, come egli stesso riferisce, potesse aprire una finestra nell’anima, un varco che permette di condividere la sua esperienza con lo spettatore.

Ha una predilezione per la figura femminile, simbolo di bellezza, eleganza e seduzione, ma sempre composta, mai eccessiva. Dinnanzi alle opere di Salvatore Malvasi è facile provare due opposti sentimenti: una forte attrazione e un’altrettanto forte perplessità. Perché la sua arte deve sopra ogni cosa emozionare, allietare lo sguardo e la mente, non sempre in connessione con la verità. Ciò che attrae, che suscita ammirazione, non sono solo gli aspetti percepibili con i cinque sensi, ma assume un ruolo rilevante anche la qualità dell’anima, caratteristiche che vengono percepite con l’occhio della mente piuttosto che con quella del corpo. Una bellezza psicofisica che armonizza anima e corpo, lasciando sospeso lo spettatore tra sogno e realtà.

Di ritorno da Salerno l’artista Smal ha riferito:

“Per me è un grande riconoscimento, sono soddisfatto, felice e profondamente commosso. Questo alimenta in me la forza per continuare su questa strada, e non mollare, soprattutto continuare a sognare cercando in tutti i modi di raggiungere, quello che da tempo desidero da una vita: emozionare.

Ringrazio gli ideatori e i curatori Olga Marciano e Giuseppe Gorga, e tutto il comitato scientifico in particolare Roberto Robilotta e un saluto a tutti gli Artisti che hanno partecipato all’evento”.

malvasi