Coronavirus, corsa agli acquisti: ecco l’indagine sui prodotti più venduti

Durante la settimana tra Lunedì 2 Marzo e Domenica 8 Marzo, le vendite della Grande Distribuzione Organizzata continuano la crescita, secondo un’indagine Nielsen:

È la seconda settimana con trend positivo a doppia cifra, rispetto alla stessa settimana del 2019: +11,0% a valore a parità di negozi.

Come nella settimana precedente è il Sud Italia a registrare gli incrementi più alti su base tendenziale: +20,9%. Seguono Centro (+12,9%), Nord Ovest (+7,9%) e Nord Est (+7,5%).

Romolo de Camillis, Retailer Service Director di Nielsen Connect in Italia, dichiara:

“Anche la scorsa settimana è continuata la corsa agli acquisti degli italiani.

Anche nei giorni immediatamente precedenti il decreto dell’8 marzo le vendite della GDO sono cresciute a ritmo sostenuto per poi esplodere nella giornata di domenica a seguito delle nuove misure restrittiva dichiara.

La crescita delle vendite testimonia, per la terza settimana consecutiva, la disponibilità dei prodotti sugli scaffali e la capacità organizzativa della filiera del largo consumo di fronteggiare la situazione eccezionale”.

Il dettaglio: le categorie

La crescita delle vendite nel corso della settimana 10 del 2020 continua a essere trainata da alcune categorie di prodotti, la cui maggior domanda è riconducibile a tre “effetti”.

Inizia a evidenziarsi anche un calo in altre categorie.

Effetto “stock”, con aumento a doppia cifra di alcune categorie della Drogheria Alimentare a lunga conservazione, qualiriso (+28,8%); pasta (+29,6%); conserve animali (+19,9%); conserve rosse (+32,7%).

In termini di valore assoluto, sono i Prodotti da Forno a generare la maggiore crescita, in particolare Pasticceria e Biscotti.

In aggiunta, nel comparto degli Ingredienti Base (+40,2%) spicca la farina (+57,5%) e nel comparto Surgelati (+18,4%) spicca il pesce al naturale (+23,0%).

L’effetto stock impatta positivamente anche sulle vendite del latte UHT (+20,2%).

Sotto media la crescita delle bevande (+6,8%), trainate principalmente dai comparti birra (+10,4) e vino (+9,6%).

Effetto “prevenzione e salute”, con un aumento delle vendite delle categorie del Cura Casa (+19,6%), trainata in particolare dal segmento Detergenti Superfici (+37,8%) e dalle Commodities (+102,3%).

Cresce leggermente sotto media il Cura Persona (+10,4%), mentre performano bene i segmenti parafarmaceutico (+94,9%), carta igienica (+17,3%, preponderante però in termini di fatturato), salviettine umidificate (+216,3%) e fazzolettini di carta (+30,6%).

Continua anche la crescita di sapone per le mani, liquido e solido, con un trend del +64,3%, e la crescita dei saponi intimi con un +25,2%.

Effetto “resto a casa”, molte categorie legate all’estetica e al consumo fuori casa vedono un calo nella settimana 10, da segnalare: Cosmetica (-17,3%); Profumeria (-23,1%); Depilazione (-6,7%); Snack Dolci (-3,5%); Kit per merende dolci (-11,7%); Kit fuori pasto salati (-51,5%)