La Svizzera da oggi revoca la maggior parte delle misure anti-Covid.
Non sono più necessari mascherina e green pass per accedere a negozi, ristoranti, istituzioni culturali, altre strutture aperte al pubblico e manifestazioni.
Le misure sanitarie per l’ingresso in Svizzera sono quindi totalmente abolite.
Rimangono in vigore fino a fine Marzo:
- l’uso obbligatorio di mascherine nei trasporti pubblici,
- uso obbligatorio di mascherine nelle strutture sanitarie,
- l’isolamento dei positivi per cinque giorni.
Saranno le imprese a decidere se continuare a far lavorare i dipendenti da casa e imporre l’uso della mascherina nei loro locali, visto che per legge sono tenute ad adottare le precauzioni necessarie per proteggere i lavoratori.
Rimarranno in vigore fino a fine Marzo invece le disposizioni per tutelare i dipendenti particolarmente a rischio.
Inoltre, non saranno più rilasciati i cosiddetti certificati Swiss Covid, introdotti dall’autunno 2021, ma solo certificati Covid riconosciuti dall’Ue.
Il mandato della Task Force, che ha fornito gratuitamente consulenza dalla primavera del 2020, si concluderà alla fine di Marzo.
I singoli membri continueranno comunque ad essere a disposizione del Consiglio federale e dell’Amministrazione federale.
La situazione epidemiologica è in continuo miglioramento e, grazie all’elevato grado di immunità nella popolazione, è improbabile che il sistema sanitario sia sovraccaricato nonostante il virus continui a circolare, precisa il comunicato che annuncia la revoca delle restrizioni.