Il segretario generale della Fim Cisl Basilicata Gerardo Evangelista in una nota dichiara:
“La carenza di semiconduttori a livello globale prosegue.
Molti costruttori di automobili, come Fca, Ford, Toyota e Nissan hanno dovuto rallentare o fermare del tutto le linee produttive di diversi modelli.
Basti pensare che per il gruppo Volkswagen questo problema è iniziato nelle scorse settimane.
Il mancato rifornimento dei componenti elettronici è dovuto principalmente alla pandemia e vista la situazione ancora in atto sono possibili altre fermate.
Per quanto riguarda Melfi al momento la fermata ha riguardato la linea 1 Compass determinando anche il mancato avvio del terzo turno previsto per il 15 febbraio e della formazione dei lavoratori.
Situazioni di questo tipo sono fisiologiche per imprese integrate nelle catene di valore globali.
Oggi stiamo entrando dentro una scommessa globale e mondiale con il nuovo gruppo Stellantis.
A noi interessano principalmente gli stabilimenti italiani e i posti di lavoro e Melfi in questo nuovo contesto ha la marcia giusta per mantenere e creare nuova occupazione.
Per questo ci aspettiamo un piano industriale che metta in sicurezza il lavoro e i lavoratori”.