Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di Angela Bisogno, consigliera comunale e portavoce del Movimento 5 Stelle Melfi:
“Quest’oggi è stato approvato, dal Consiglio Comunale di Melfi, un ordine del giorno, da me proposto, per chiedere alla Regione Basilicata di attivare una campagna di screening su studenti, docenti ed personale scolastico di tutte le scuole di ogni grado e ordine per identificare eventuali positività al Covid-19.
È più che mai opportuno, oggi, un attento monitoraggio, dato che attualmente non sussiste l’obbligatorietà di effettuare alcun tipo di test prima del rientro a scuola.
Con quest’ordine del giorno chiediamo alla regione test diagnostici rapidi e gratuiti, da eseguire periodicamente per la verifica di positività al Covid-19 su tutti gli studenti, docenti, personale scolastico e operatori delle mense scolastiche. Inoltre, è stata reiterata (perché già discusso in un precedente ODG da me proposta a fine settembre) la richiesta, alla Regione, di potenziare gli investimenti nel settore dei trasporti per ridurre i rischi di contagio per chi si reca a scuola o a lavoro utilizzando i mezzi pubblici.
Di ieri la notizia che il Presidente della Giunta Regionale ha manifestato la volontà di attivare uno screening di massa nelle sole città di Potenza e Matera. Una scelta inappropriata ed inspiegabile che crea, di fatto, una disparità di diritto tra i cittadini di questa regione.
Un atto, l’approvazione dell’ODG, condiviso all’unanimità dal Consiglio Comunale di Melfi con cui chiediamo che il presidente della Regione Basilicata e la Giunta si impegnino, con la dovuta e necessaria solerzia, per garantire la sicurezza di tutti, potenziando la capacità di screening per tutta la popolazione della Regione e non solo per quella dei capoluoghi di provincia e intervenga sui trasporti.
Inoltre, con quest’Ordine del Giorno, il Consiglio Comunale ha preso atto della disponibilità esplicitamente manifestata dalle organizzazioni sindacali e del mondo del volontariato ed attiverà un confronto con tutte le associazioni che compongono la consulta comunale del sociale e del lavoro”