Scrive la Sindaca di Genzano di Lucania (PZ), Viviana Cervellino, a proposito della situazione venutasi a creare con l’aumento dei contagi:
“La Regione Basilicata attrezzi una struttura dove ospitare i positivi asintomatici e ospedali Covid per i lievemente sintomatici.
Non si possono isolare interi nuclei familiari per intere settimane, creando nuovi contagi proprio tra conviventi.
Non si può pensare che basti accertare i numeri di positività.
Serve sì la diagnosi, ma sopratutto una strategia per il contenimento del contagio.
Ci sono ancora troppi operatori sanitari con scarsi dispositivi di protezione.
Ci sono ancora pochi operatori sanitari.
I luoghi di cura non sono sicuri.
Abbiamo dimenticato tutti gli altri malati.
Perché non esiste solo il Covid.
In tema di vaccini antinfluenzali siamo in affanno.
I reagenti per i tamponi sono insufficienti.
Si fanno e si hanno gli esiti dopo giorni.
Meno male che queste mancanze sono compensate dal grande cuore e dalla professionalità di chi lavora ogni giorno per noi!
- L’Asp, diretta dal Dottore Lorenzo Bochicchio.
- L’ufficio igiene di Venosa, con l’instancabile Dottor Vito Pinto, tutti gli infermieri della struttura e gli impiegati.
- Le Usco, con i medici e gli infermieri che somministrano centinaia di tamponi al giorno.
- I biologi e i dottori dei laboratori che li processano.
Tra questi, anche una nostra concittadina e il Dottor Maglione a Venosa.
- Tutto il personale del Punto Salute.
- I medici di famiglia e di continuità assistenziale.
- Il 118.
- I farmacisti.
- Tutti gli operatori dei laboratori privati.
La sanità Lucana è fatta soprattutto da queste persone meravigliose“.
Cosa ne pensate?