L’Amministrazione di Venosa (PZ) comunica:
“In questa seconda ondata, anche la nostra città sta vivendo tutte le conseguenze di questa pandemia e infatti, a fianco ai 158 casi positivi, siamo costretti a contare 5 persone, venute purtroppo a mancare all’affetto dei propri cari, tra il 6 e il 18 Novembre.
Di queste 5 persone, tre erano anziani ospiti della casa di riposo.
Ci uniamo al dolore di tutte le famiglie!
Tornando alla casa di riposo: 12 ospiti hanno trovato giusto ricovero presso strutture ospedaliere, mentre per gli altri la situazione resta al momento stazionaria e la Direzione sta provvedendo, con ogni sforzo possibile, per reperire personale e garantire quotidianamente la necessaria assistenza sociosanitaria, in attesa di altri possibili trasferimenti.
In aggiunta ai 12 anziani della casa di riposo, altri due nostri concittadini sono attualmente ricoverati in ospedale, a Potenza.
Per tutti gli altri casi, si registrano fortunatamente sintomi lievi o addirittura assenti.
Le persone più fragili e a rischio stanno pagando un prezzo davvero alto.
E allora, data la situazione, così particolare, abbiamo deciso di istituire un nuovo servizio, tra le attività del Centro Operativo Comunale.
A seguito infatti di una proficua videoconferenza, tenuta in stretta collaborazione con i Medici di base e il Dipartimento di prevenzione, durante la quale sono emerse tutte le criticità del momento che stiamo vivendo, e acquisita la disponibilità del Croce Rossa Italiana- Comitato Locale del Bradano, il Comune di Venosa si è reso disponibile a far partire nelle prossime ore un “contact center”, che avrà il fine di rispondere ai tanti cittadini, contatti stretti di persone risultate positive, in attesa da giorni di poter effettuare il tampone.
Ci adopereremo e se sarà necessario, non esiteremo a rivolgerci al privato, in casi di bisogno, pur di contribuire a tracciare ogni singolo contatto e tentare il più possibile di arginare l’onda del contagio.
E così, mentre notizie stampa annunciano di crisi all’interno della task force e che la nostra Regione a breve sarà probabilmente dichiarata ‘zona rossa’, questa Amministrazione mette in campo ogni azione possibile per fronteggiare la pandemia che stiamo vivendo.
Ma non raggiungeremo mai il risultato sperato se non avremo la collaborazione di tutti!
Pertanto, le regole le conosciamo bene: a noi tutti l’obbligo di applicarle!”.