In Francia, a partire da ieri 14 marzo, le principali limitazioni a livello sanitario che il Paese aveva introdotto per frenare i contagi da Coronavirus, (il Super green pass, l’obbligo di mascherine al chiuso), non sono più in vigore.
Come fa sapere nel dettaglio Tgcom24:
“Dopo due anni di Covid la Francia da oggi dice addio alle maggiori restrizioni che aveva imposto ai cittadini per l’emergenza sanitaria: niente più mascherine (che restano obbligatorie sui trasporti pubblici e negli ospedali) e nessun obbligo di “pass vaccinal” (super Green pass).
Restano gli appelli alla prudenza, soprattutto per i più fragili e le fasce di età più avanzata.
Nonostante ci sia una leggera ripresa dei contagi, dunque, Parigi allenta le costrizioni: nelle scuole, nei cinema, nei teatri, nei ristoranti, nei negozi e nei supermercati si entra “liberamente”, senza protezione e senza l’obbligo di esibire all’ingresso il Green pass.
I datori di lavoro possono, autonomamente, decidere di imporlo ai loro dipendenti e il ministero dell’Educazione raccomanda la mascherina ai “casi contatto, all’interno, fino a 7 giorni dopo la dichiarazione del primo contagio”.
Negli ultimi giorni, il numero di casi positivi in Francia ha fatto registrare una ripresa.
La media degli ultimi sette giorni è stata di 65.250 casi, contro i 50.646 di una settimana fa.
Nessun effetto, per il momento, sui servizi di rianimazione negli ospedali”.