Con i primi interventi in endoscopia è ripartita questa mattina, mercoledì 5 febbraio, l’attività di chirurgia urologica all’Irccs Crob.
Le procedure endoscopiche, oltre allo scopo diagnostico, possono essere finalizzate ad un atto terapeutico come la resezione di neoplasie, le biopsie, le incisioni e le dilatazioni di tratti stenotici, il posizionamento di tutori.
Si tratta di un primo passo verso la normalizzazione delle attività, che avverrà anche a seguito del nuovo concorso per dirigente medico urologo.
Il concorso sarà espletato entro la fine del mese.
Oltre al graduale ripristino delle attività chirurgiche sono state aperte, al Cup regionale, le nuove agende di prenotazione per le prime visite urologiche e le cistoscopie.
Per quanto riguarda le prime visite urologiche è stata aperta un’agenda di prenotazione in più e le visite si terranno sia di martedì che di giovedì.
Sono state in gran parte recuperate le cistoscopie in attesa dal mese di luglio scorso e ciò ha consentito l’avvio della nuova agenda con le nuove prenotazioni.
Per quanto riguarda i follow up oncologici, ovvero i controlli che devono essere svolti periodicamente, sono in fase di esaurimento le prestazioni richieste nel corso del 2019.
Le agende sono piene fino a giugno 2020, con possibilità di prenotazione a partire dal mese di luglio.
Un discorso a parte, invece, riguarda i percorsi diagnostico terapeutici assistenziali, Pdta, che rappresentano uno strumento utilizzato con lo scopo di uniformare l’approccio clinico a determinate categorie di pazienti.
I pazienti già in cura all’Irccs Crob e rientranti nei Pdta seguiranno invece, come da prassi, un percorso di prenotazione interno.