Oggi, Mercoledì 16 Ottobre, a Roma, si terrà un evento straordinario per la Diocesi di Melfi – Rapolla – Venosa.
Il Santo Padre riceverà e saluterà la comunità della diocesi sopraindicata e, precisamente, la Parrocchia Santa Maria della Quercia di San Fele.
Nell’occasione, benedirà la statua di San Giustino De Jacobis (San Fele 9 Ottobre 1800 / Eritrea 31 Luglio 1880), santo missionario in Etiopia nei difficili anni del 1800.
La comunità, con centinaia di fedeli, guidata dal Vescovo Mons. Ciro Fanelli, dal giovane parroco della comunità sanfelese, Don Michele Del Cogliano, dal Sindaco, Donato Sperduto, e da quasi tutti gli amministratori comunali, porterà direttamente da San Fele, nella notte che precede l’udienza, la statua che risiede nella chiesa del paese.
San Giustino ha saputo anticipare di secoli il dialogo tra le religioni con la sola forza dell’amore per Cristo.
Il giovane parroco, sempre sostenuto dal Vescovo, si impegna a far conoscere, alle nuove generazioni, la figura del santo.
Sarà presente anche l’artista, di radici sanfelesi, Riccardo Pascale, grande economista e insigne artista, famoso in tutto il mondo.
I rappresentanti del nostro Vulture regaleranno a Sua Santità una croce dal suddetto realizzata.
Giustino De Jacobis è stato padre per la Chiesa d’Etiopia”, scrivono i vescovi etiopici nell’Anno santo 1975 al papa Paolo VI, colui che lo proclamò santo il 26 ottobre.
In quell’occasione, ricordando l’anticipatrice visione ecumenica di Giustino, il Pontefice affermava: “Volle accostare i Copti etiopici, e anche i fedeli musulmani; e, pur se per questo andò incontro a gravi ostilità e incomprensioni, intese dare incremento ai valori cristiani ivi esistenti, mirando all’unità e all’integrità della fede. Ha un solo torto, quello d’essere troppo poco conosciuto”.