Anche quest’anno tutti con il naso all’insù per ammirare lo spettacolo delle stelle cadenti in occasione della Notte di San Lorenzo.
Secondo gli astronomi sarà un’ottima annata grazie anche a due fenomeni: il primo rappresentato dalla Luna, che è ancora nella prima fase e che tramonterà presto lasciando il cielo splendente di stelle; il secondo riguarda Giove che dovrebbe sospingere verso la Terra un maggior numero di detriti cometari, quelli da cui si originano le meteore.
Inoltre pare che quest’anno saranno particolarmente numerose, dalle 150 alle 200 meteore all’ora, anziché le consuete 80.
Il periodo di massima sarà tra il 12 e il 13 Agosto, ma il fenomeno interesserà soprattutto le giornate dal 10 al 15 Agosto.
Le ore migliori per osservare il fenomeno sono quelle più tarde della notte, magari puntando gli occhi verso nord est, nella costellazione di Perseo.
Infatti le stelle cadenti in realtà sono uno sciame meteorico, in particolare quello delle Perseidi, causate dai rimasugli del passaggio della cometa Swift-Tuttle. La cometa è transitata vicino al nostro pianeta nel 1992 e non ripasserà fino al 2126, quando dovrebbe essere visibile a occhio nudo.
Come è noto, l’evento celeste cade proprio a ridosso della data in cui si celebra il martirio di san Lorenzo, arso vivo su una graticola ardente il 10 agosto del 258 d.C.
Per questa coincidenza temporale, le stelle che cadono nella notte di san Lorenzo rappresenterebbero le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio.
Da qui la credenza popolare secondo cui tutti coloro che ricordano il dolore del santo guardando le sue “lacrime” potranno veder realizzato un loro desiderio.
Ci si chiede se il tempo atmosferico sarà clemente almeno questa sera, considerando il peggioramento delle condizioni nella giornata di domani.
Nella nostra regione il cielo sarà sostanzialmente sereno, salvo qualche nuvola residua, pertanto potremo godere dello splendido spettacolo notturno.
