“Oggi è un giorno triste per l’Italia e per l’Europa“.
Così il leader del Pd Enrico Letta ha commentato l’esito delle politiche.
Letta ha aggiunto:
“Gli italiani hanno scelto la destra e il Paese avrà un governo di destra.
Ci aspettano giorni duri.
Faremo un’opposizione dura e intransigente.
Non permetteremo che l’Italia esca dall’Europa e soprattutto dai valori della Costituzione.
Se dopo il governo Draghi arriva Meloni è per colpa di Conte che ha fatto cadere Draghi.
Noi ci siamo battuti per i nostri valori e adesso il Pd, secondo partito del Paese, è la prima forza di opposizione.
Ho la fortuna di avere una certa esperienza, le sconfitte sono sempre molto solitarie, sono in coscienza convinto di aver fatto quello che era giusto fare.
Il campo largo era l’unico modo per battere la destra, non è stato possibile non per nostra responsabilità, alcuni interlocutori si sono sfilati, altri sono stati con noi e li voglio ringraziare.
Sono rimasto amareggiato dai risultati del collegio senatoriale di Emma Bonino per il fuoco amico di Calenda che ha aiutato l’elezione della candidata di destra.
Questa legislatura sarà la più a destra, è un rammarico profondo ma anche uno stimolo a continuare a lottare.
Non mi candido a segretario del Pd.
Nei prossimi giorni riuniremo gli organi di partito per accelerare il percorso che porterà a un congresso.
Sarà un congresso di profonda riflessione, sul concetto di un nuovo Pd che sia all’altezza di questa fida epocale, di fronte a una destra che più destra non c’è mai stata”.