“Non ci irritano le mistificazioni di Marrese circa la visita in Basilicata del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
Sosteneva Tacito che irritarsi per una critica vuol dire riconoscere di averla meritata.
Noi vorremmo meritare, piuttosto, una sinistra capace di avere senso di discernimento sugli ingenti finanziamenti pubblici che arriveranno in Basilicata grazie al Governo di centrodestra di cui Salvini è protagonista”.
Così, in una nota, Pasquale Pepe, Commissario della Lega Basilicata.
“Marrese parli del proprio programma, ammesso che ne abbia uno, e lasci stare le pseudo-analisi sulle fantasiose divergenze della nostra coalizione che, al contrario, è un corpo unico e granitico.
Può dire altrettanto del suo campo politico?
È su questo che il candidato a governatore della sinistra dovrebbe interrogarsi.
La sua presunta coalizione ha dato uno spettacolo involontariamente comico sui media nazionali.
Non ha visione, Marrese, anche perché, tentando di scorgere la pagliuzza nell’occhio altrui, ha la vista occultata dalla trave dell’incoerenza e della confusione politica della sua area.
A leggere i giornali, pare che dalle sue parti le scelte di uomini e proposte siano state sabotate.
La verità è che comporre la coalizione di centrodestra è stato un processo naturale.
Lo è da sempre.
Ma tentare di incollare una sorta di alleanza in continua ebollizione a sinistra è stata una corsa ad ostacoli di cui le cronache hanno rilevato i non pochi tratti grotteschi”.