Il Comune di Atella è lieto di informare la comunità del Vulture dell’importante evento storico dello “strappo della zanna di elefante antico” risalente a circa 650.000 anni fa e scoperta dall’archeologo dott. Edoardo Borzatti von Löwenstern, localizzata nel Sito Paleolitico loc. Cimitero di Atella.
Il team di archeologi e restauratori guidati dall’archeologo dott. Daniele Aureli, in questi giorni, si occuperanno della preparazione e rimozione della “zanna” del gigante mammifero, che verrà trasferita e restaurata presso le Scuderie del Palazzo Saraceno, site nel principale Corso Papa Giovanni XXIII di Atella, futuro polo museale.
Il progetto è stato finanziato con fondi regionali di Basilicata Attrattiva.
Gli interventi previsti comprenderanno, quindi, l’allestimento di un piccolo polo museale, un itinerario archeologico di connesione tra il Museo e il Sito Paleolitico, nonchè ampliamento del Sito Stesso con nuovi scavi.
Queste alcune foto.