Trasmettiamo di seguito la nota a firma di Vincenzo Paolino e Vincenzo Di Lucchio, capigruppo consiliari di minoranza di Rionero “Cambiamoinsieme”, riguardante la partecipazione di Barbara Balzerani all’evento Balansa organizzato dal’associazione culturale “14 Giugno” e prevista per oggi pomeriggio alle ore 19:00.
Come si legge nella nota:
“Apprendiamo che oggi 25 Agosto 2017, alle ore 19:00, sarà presente, presso Palazzo Giustino Fortunato, BARBARA BALZERANI, ex componente delle Brigate Rosse, condannata a svariati ergastoli, implicata nel sequestro di Aldo Moro, prese parte a svariati omicidi tra cui quello del giudice Girolamo Minervini e del sindaco di Firenze Lando Conti.
L’ Amministrazione Comunale di Rionero, nonostante le varie sollecitazioni ricevute, ha deciso di non revocare l’autorizzazione allo svolgimento dell’evento a cui prenderà parte la ex brigatista Balzerani.
Tutto ciò è inaccettabile.
Riteniamo increscioso che un palazzo gentilizio di proprietà comunale, di enorme importanza storica, culturale, morale e, per certi versi, sede istituzionale, diventi una vetrina per una ex brigatista, che in vita sua si è macchiata dei più efferati crimini.
Tanto più se si considera che quella sede è la dimora del padre fondatore di Rionero, uomo di stato integerrimo e rispettoso delle istituzioni, non possiamo restare a guardare e far finta di niente!
La presenza della Balzerani presso il Palazzo Fortunato è una macchia indelebile nella storia di Rionero, che si fregia di essere “Città della Pace”.
Con lo scopo di scuotere le coscienze, invitiamo i cittadini di Rionero e non a non rimanere impassibili dinanzi a un atto di degrado morale senza precedenti, avallato con il beneplacito dell’Amministrazione Comunale, che anzi ha ribadito il sostegno dell’iniziativa e la conferma dei luoghi.
Urge una presa di posizione forte da parte della cittadinanza per onorare la memoria delle vittime del terrorismo.
Per queste ragioni alle ore 18:30 invitiamo la cittadinanza a scendere in piazza Giustino Fortunato per esprimere il proprio dissenso e prendere le distanze.”
Voi cosa ne pensate?
