“I nuovi programmi industriali della Fca di Melfi, conseguenti alla piena saturazione sulla linea Jeep Renegade e 500X con venti turni settimanali e l’avvio del lavoro straordinario per far fronte alle crescenti richieste di auto prodotte nello stabilimento lucano, in particolare i modelli “ibridi”, sono l’approdo di un percorso di un lungo ed appassionato lavoro che la Regione sta svolgendo da mesi in sinergia con la direzione Fca e i sindacati”.
Lo afferma l’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo, esprimendo anche a nome del Presidente Bardi:
“il riconoscimento alla direzione Fca dell’impegno a superare i non pochi problemi del mercato nazionale ed internazionale dell’auto, conseguenti alla pandemia, impegno che sta dando risultati importanti.
In occasione della mia recente visita e dell’incontro con il responsabile dello stabilimento ing. Nicola Intrevado e il direttore del personale Roberto Oglietti ho avuto modo di conoscere in dettaglio i nuovi programmi industriali per i quali c’è tutto il sostegno della Regione che è fortemente interessata a come accompagnare Fca verso gli obiettivi della crescita della produzione e dell’occupazione diretta oltre che nella filiera dell’indotto.
I tre modelli che si realizzano a Melfi sono motivo di orgoglio perché diventati il simbolo di capacità dei nostri lavoratori e delle condizioni ottimali esistenti per la grande industria che auspichiamo voglia seguire l’esempio di Fca, come già accade per altri grandi gruppi industriali, investendo in Basilicata.
Il nostro auspicio, per il quale stiamo rafforzando l’iniziativa è che l’avvio del Contratto di Sviluppo Fca-Melfi possa avere ulteriori positive ricadute sull’indotto e sull’occupazione, rafforzando le opportunità per allargare l’indotto facendo crescere il numero di imprese locali impegnate non solo a San Nicola di Melfi ma anche nelle altre aree industriali o artigianali della regione.
Contiamo molto inoltre sull’attività di formazione che Fca intende svolgere attraverso l’accreditamento regionale richiesto per la prima volta e che la Regione auspica possa allargarsi alla formazione di altre figure professionali richieste dalle nostre imprese”.
L’assessore infine ribadisce il:
“valore strategico” del progetto, in fase di definizione da parte degli uffici del Dipartimento Attività Produttive, per favorire prima la costruzione e successivamente la localizzazione sul territorio regionale di colonnine necessarie all’alimentazione elettrica delle auto.
La “bussola” resta il Contratto di Sviluppo da portare avanti attraverso una più intensa ed efficace cooperazione di tutti i soggetti istituzionali, imprenditoriali e sociali”.