Oltre 6.600 lavoratori della FCA di Melfi si fermeranno durante le attività natalizie.
L’azienda ha infatti comunicato l’ennesima cassa integrazione dal 23 al 31 Dicembre per i dipendenti di 500 e Jeep Renegade, che si aggiunge a quella già annunciata per la linea Punto.
Come al solito il motivo resta lo stesso: adeguamento dei flussi produttivi in seguito alla temporanea contrazione della domanda sul mercato.
Torna la preoccupazione tra le file dello stabilimento, con i sindacati che da tempo chiedono a gran voce un tavolo istituzionale per affrontare la situazione.
Anche l’ex premier Matteo Renzi ha invitato Marchionne a rispettare gli impegni presi con l’azienda di Melfi, mentre la settimana scorsa il deputato Roberto Speranza ha svolto attività di volantinaggio agli ingressi dello stabilimento. Ma entrambi sono stati accusati di utilizzare la situazione attuale come strumento di propaganda elettorale.
C’è comunque da dire che fino alla prossima primavera, quando verrà annunciato il nuovo piano industriale della FCA, difficilmente conosceremo il destino della più importante fabbrica del gruppo torinese.