A dieci giorni dalla tragica scomparsa di Luigi, Felice, Rosa e Michele, quattro giovani dai 28 ai 33 anni che hanno perso la vita nel terribile incidente stradale avvenuto sulla 407 Basentana nella notte del 4 Aprile scorso, si continua a far rumore affinchè questa pericolosissima strada venga messa in sicurezza.
Ieri, Sabato 14 Aprile, alle ore 20:00 nei locali della catechesi della Chiesa Madre di Ferrandina (MT), si è riunito il costituendo comitato, provvisoriamente denominato: “Comitato per la messa in sicurezza della S.S. 407 Basentana”.
Lo ha reso noto l’Associazione Commercianti Ferrandina nella cui nota si legge:
“I presenti hanno proposto di chiedere al Sindaco di Ferrandina e a tutto il Consiglio Comunale di Ferrandina di istituire un tavolo di coordinamento istituzionale con tutti i Sindaci dei comuni prospicienti il tratto di Basentana compreso tra Calciano a Metaponto per chiedere a gran voce l’installazione di uno spartitraffico nel tratto sopra menzionato.
Nella stessa, si chiede, altresì di autorizzare per il giorno 04 maggio 2018, ognuno per le proprie competenze, una fiaccolata che precederà la Santa Messa che si terrà a Macchia di Ferrandina, in occasione del trigesimo e in memoria delle giovani vittime di Ferrandina e di tutte le vittime di quella strada.
In questo incontro tante sono state le proposte dei presenti all’assemblea e qui ne riportiamo alcune nella loro eventuale fattibilità ed immediatezza:
- 1) Costituire un comitato intercomunale, con Ferrandina portavoce del coordinamento, per far fronte ad esigenze pratiche ed organizzative.
- 2) Il parroco Don Pierdomenico Di Candia si è reso disponibile per informare i parroci del nostro comune e dei comuni limitrofi per coinvolgere nei suddetti comitati anche la Chiesa.
- 3) Il signor Antonio Siati, in qualità di rappresentante Cisl di Basilicata, ha assicurato la presenza del proprio sindacato su tutti i circuiti informativi regionali di loro competenza.
Inoltre erano presenti all’incontro numerosi rappresentanti di varie associazioni presenti sul territorio di Ferrandina che hanno dato la loro disponibilità e condivisione sugli argomenti trattati.
È stato altresì proposto di creare un evento pubblico per coinvolgere tutta la cittadinanza per dare ampia divulgazione e conoscenza dei lavori in corso del costituendo comitato.
A breve vi aggiorneremo sul prossimo incontro che si terrà in data da definirsi.
In quella occasione ci piacerebbe che tutta la cittadinanza fosse più presente per dimostrare il proprio sostegno a chi si sta impegnando attivamente per la costituzione del comitato ma soprattutto per dimostrare la vicinanza alle famiglie delle vittime, di questo ma anche di tutti gli incidenti che si sono verificati fin’ora su questa strada.
Credo che non ci sia bisogno di chiedervi la condivisione di questo post.
Più persone riusciamo a coinvolgere in questo progetto e meglio è per tutti, perché questa strada è percorsa soprattutto da tutti noi”.
