L’Agenzia delle Entrate mette alle strette tutti i contribuenti risultati irregolari e che non hanno versato, nelle date stabilite, l’Iva.
Dopo aver consultato i dati della fatturazione elettronica, sono state spedite ben 55 mila lettere.
L’obbiettivo del Fisco è di chiudere il 2019 con un milione e 800 mila comunicazioni inviate.
L’invito è quello di mettersi in regola il prima possibile: nella comunicazione, infatti, sono precisati tutti i criteri grazie a cui imprese, professionisti e lavoratori autonomi potranno mettersi al riparo da sanzioni.
La scadenza ultima per effettuare tutti i versamenti dovuti è il 30 Aprile; il recupero e incasso previsto dall’Ente, 1,5 miliardi di euro.
Da Gennaio 2020 arriveranno per tutti anche i dati di scontrini e di ricevute telematiche.
Lo scorso anno il recupero delle somme, per commercianti ed esercenti, si aggirava intorno ad un volume di affari di oltre 400 mila euro.