Il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Valdis Dombrovskis ha risposto ad un’interrogazione dell’eurodeputata Chiara Gemma sull’utilizzo dei fondi europei e del Pnrr stanziati per la realizzazione di infrastrutture viarie e di collegamenti fra la Basilicata e il resto dell’Italia che scontano un pesantissimo quadro di perduranti precarietà, ritardi e inefficienze.
È scritto nella risposta:
“La Commissione Ue è a conoscenza delle carenze qualitative delle infrastrutture di trasporto in Italia, in particolare nel Sud del paese, infatti prima dell’adozione del Pnrr, una delle raccomandazioni specifiche rivolte all’Italia prevedeva il miglioramento della qualità di tali infrastrutture.
Ora, grazie all’approvazione del Pnrr e all’accordo di partenariato relativo ai fondi europei per il periodo 2021-2027, sono previste misure significative per lo sviluppo e l’ammodernamento delle infrastrutture di trasporto in tutte le regioni italiane“.
Ha precisato il vicepresidente Dombrovskis:
“Rispetto alla Basilicata il Pnrr prevede investimenti per i collegamenti stradali dell’ultimo miglio, alcuni dei quali sono collocati nelle aree industriali di Potenza e Matera.
Inoltre, altri interventi del programma 2021-2027 della Basilicata, finanziato dalla politica di coesione dell’Ue, contribuiranno a rendere più accessibili le aree interne della regione, migliorando la rete stradale secondaria e le condizioni di sicurezza stradale.
Nel complesso gli investimenti stradali sono tuttavia limitati e sono accompagnati da misure (come lo sviluppo di stazioni di ricarica elettrica) volte ad attenuare gli impatti negativi sull’ambiente e sul clima, nel rispetto del principio «non arrecare un danno significativo»”.
In riferimento alla parte dell’interrogazione in cui l’on. Gemma chiedeva alla Commissione Ue di spiegare se potesse avviare un’indagine conoscitiva per valutare le modalità e la trasparenza nell’utilizzo dei fondi strutturali europei e del Pnrr, in merito alla realizzazione delle opere e ai tempi di esecuzione dei lavori, il vicepresidente Dombrovskis ha risposto spiegando che:
“il conseguimento soddisfacente degli obiettivi associati agli investimenti del Pnrr italiano saranno ponderati dalla Commissione europea nell’ambito della valutazione dei traguardi e dei risultati ai quali essi sono collegati”.