I Carabinieri sono tornati a cercare tracce di Antonio Iasi, intorno alla proprietà da dove è scomparso il 15 gennaio a Forenza (PZ).
L’uomo, del 1966, ha lasciato la propria azienda per recarsi presso l’uliveto di proprietà poco distante.
Il fratello con cui vive, non vedendolo rientrare per l’ora di pranzo, intorno alle 14.00, ha iniziato a cercarlo.
Alle 19:00 circa si è rivolto ai Carabinieri della locale stazione, alle 22:30 la Prefettura di Potenza ha attivato il piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse.
I Vigili del fuoco hanno subito messo in campo unità cinofile del Nucleo Regionale della Basilicata, un elicottero del nucleo elicotteri di Bari e sei unità provenienti dal Comando di Potenza con una autopompa, un fuoristrada e l’UCL (Unità Comando Locale) per il coordinamento tecnico delle operazioni e personale esperto in topografia applicata al soccorso.
Sul posto anche da subito si sono attivati Carabinieri e Volontari di Protezione Civile.
Come fanno sapere parenti ed amici alla trasmissione “Chi l’ha visto?” che si è occupata del caso:
“Ogni giorno il suo cane Pacchione lo cerca, fa sempre lo stesso pezzetto di strada”.
Questo l’appello della nipote, al momento della scomparsa:
“Da ieri non abbiamo più notizie di mio zio ANTONIO IASI, allontanatosi dall’ azienda agricola in zona Maragnano (FORENZA, PZ) non è più rientrato e ne abbiamo perso le tracce.
Ora ci rivolgiamo a voi, soprattutto lucani: se vedete quest’uomo vi preghiamo di allertare immediatamente le forze dell’ordine!
Condividete per favore“.
Prima di far perdere le sue tracce, indossava berretto con visiera verde, felpa con cappuccio verde scuro e lacci bianchi, jeans scuri, scarpe antinfortunistiche.
Ha un marsupio di colore nero.
Ha un orecchino con brillante al lobo dell’orecchio sinistro.
Ha con sé i documenti e il cellulare, che risulta spento.
Aiutiamo i suoi familiari a ritrovarlo.