Venerdì 28 ottobre, dalle ore 16:00, sarà possibile presentare l’autocertificazione e accedere ai benefici della legge che darà il “gas gratis a tutti i lucani” accedendo al sito https://www.apibas.it/bonusgas o sul portale regionale tramite il link di riferimento https://portalebonusgas.regione.basilicata.it/”.
Lo scrive sulla sua pagina Instagram il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi:
“La procedura, attivabile tramite SPID, richiederà cinque minuti: bisogna compilare il form con tutte le proprie informazioni, tra cui le più importanti sono il PDR (il contatore) e il codice cliente, due informazioni facilmente rinvenibili dalle bollette.
L’autocertificazione sarà poi generata automaticamente dal sistema e si potrà firmarla sia digitalmente (preferibile) che in maniera olografa (stampando, firmando e scansionando il file).
Successivamente si dovrà caricare l’autocertificazione nel sistema e chiudere l’iter.
La procedura con il delegato sarà un po’ più lunga, ma in dieci minuti si potranno caricare tutti i documenti richiesti e accedere a un beneficio che vale potenzialmente per i prossimi 9 anni e che varrà diverse migliaia di euro per tutte le famiglie lucane.
Contestualmente, metteremo on line sia un tutorial sia le faq per aiutare tutti i lucani che dovranno presentare la domanda. Ci saranno poi varie iniziative di comunicazione istituzionale e di rapporti con il pubblico per supportare i cittadini.
Chiedo a tutti la massima collaborazione e la più ampia disponibilità, soprattutto per aiutare i più anziani e i più fragili che non hanno familiarità con gli strumenti informatici”.
Sottolinea l’assessore all’ambiente all’energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico:
“Si tratta di un’innovazione senza precedenti e soprattutto, per la prima volta dopo 20 anni, i lucani potranno avere direttamente un beneficio tangibile dalle attività estrattive in Basilicata.
Una “rivoluzione energetica”, che si unisce alla nostra strategia per la transizione energetica, con il bando per i non metanizzati, da pochi giorni pubblicato sul Bur”.