Il Professionale per l’agricoltura IPSASR dell’I.I.S. “Ettore Majorana” di Genzano di Lucania guidato dalla Dirigente Scolastica la Prof.ssa Vincenza Bruscella, inaugura con un convegno, la realizzazione di un progetto didattico di altissimo livello, realizzato dal Progettista Prof. Pompeo Mario in collaborazione con il Teams del DSGA Dott. Giuseppe Carlomagno e dei docenti, per migliorare l’offerta formativa nell’ambito delle innovazioni tecnologiche per l’agricoltura di precisione.
Sono stati ospiti della presentazione, la Prof.ssa D’Antonio Paola docente di Meccanica agraria presso UNIBAS, il Consigliere Regionale Dott. Luca BRAIA già assessore all’agricoltura della Regione Basilicata e il Dott. Rocco Pappalardo delegato del Presidente della Provincia di Potenza, la Dott.ssa Viviana CERVELLINO Sindaco di Genzano di Lucania e Dott.ssa Risoli Lucia dell’azienda XFarm.
Il progetto è stato finanziato dai Fondi Strutturali Europei PON FESR per la realizzazione di laboratori “green”, sostenibili e innovativi per le scuole secondarie ad indirizzo agrario, in attuazione del decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 27 marzo 2023, n. 55.
Il progetto è indirizzato a un’agricoltura 4.0 con l’applicazione delle tecnologie innovative nel settore agricolo, per cui è possibile automatizzare le colture attraverso integrazioni di sistemi tecnologici di precisione e innovazioni digitali per le analisi dei dati provenienti direttamente dai campi.
L’esperienza e le competenze nel settore del progettista sono stati indispensabili per la creazione di un sistema ingegnoso di macchine, attrezzature e sensori per rilevamento dei dati, comunicanti tra loro grazie a un software gestionale dell’azienda XFarm.
Il software mette in rete la trattrice New Holland FRUTTETO T4.120CV provvisto di guida satellitare, connessione ISOBUS per i sistemi 4.0 e guida autonoma con emissione stage V, il ROBOFOX trincia semovente cingolata hybrid 28cv radiocomandata, i Robot tagliaerba HUSQVARNA, l’atomizzatore trainato ISOBUS, la seminatrice pneumatica portata e trainata ISOBUS, lo spandiconcime ISOBUS DCM, e i sensori per l’agricoltura 4.0 “Education plus” dell’azienda XFarm.
Il trattore è un’ottima rappresentazione dell’agricoltura automatizzata.
Gli attrezzi annessi, si adattano in maniera del tutto indipendente l’uno dall’altro, a seconda del proprio piano di lavoro, posizionandosi alla giusta distanza dalla coltura o dalla lavorazione effettuata, grazie alla tecnologia annessa.
Gli stessi si collegano in rete con la macchina operatrice per poter elaborare i dati e migliorandone l’efficienza d’uso dei prodotti con un efficientamento della distribuzione o corretta lavorazione.
Oltretutto, il progetto ha visto anche l’installazione di una stazione meteorologica professionale e alcuni sensori che permettono il controllo, anche da remoto, dei parametri ambientali utili per la gestione delle colture: precipitazioni, temperatura e umidità atmosferica, del punto di rugiada e del vento.
Oltre a questo, è stata predisposta anche l’installazione di sensore per l’umidità del suolo che aiuterà ad avere un controllo costante del grado di umidità del terreno, trappole per il controllo degli insetti, alcune fotocamere per il controllo della crescita delle piante e sensori di bagnatura fogliare che servono a generare allerte riguardanti la comparsa di specifici patogeni fungini, così da intervenire tempestivamente nei confronti delle principali avversità delle colture agrarie.
I dati ricevuti dal sistema di sensori e fotocamere confluiscono in una specifica piattaforma digitale (disponibile sia su computer che da smartphone, su cui gli studenti e i docenti potranno operare utilizzando tali dati nella didattica) dalla quale è possibile visualizzare una serie di consigli di azione per efficientare l’irrigazione, la difesa, la fertilizzazione e molto altro.
Per l’utilizzo della strumentazione, è stato inoltre previsto un programma di formazione in side di 20 ore, destinata agli studenti e docenti professionalizzanti.
Dichiara il Dirigente Scolastico Prof.ssa Vincenza Bruscella:
“In questa fase di transazione ecologica, grazie a queste installazioni innovative e forniture per un’agricoltura di precisione, gli studenti e le studentesse saranno proiettati verso un’agricoltura all’avanguardia, acquisendo le conoscenze concrete legate alla transizione ecologica diventando abili nel razionalizzare le risorse in maniera efficiente, ottenendo produzioni più sostenibili, ottimizzandone l’efficienza produttiva e qualitativa con riduzione dei costi aziendali.
Tuttavia, affinché l’agricoltura di precisione trovi piena e razionale applicazione, occorre rispondere ai correlati bisogni di formazione ed aggiornamento professionale per gestire la complessità degli strumenti e dei processi”.
Spiega il Prof. Mario Pompeo che ha curato il progetto e l’organizzazione della giornata al professionale per l’agricoltura di Genzano di Lucania:
“I nostri studenti attraverso un laboratorio didattico saranno in grado di monitorare in tempo reale e costantemente la produzione dell’azienda ma, soprattutto, impareranno a relazionarsi con tecnologie innovative che consentiranno loro di essere aggiornati e di apprendere la competenza necessaria per l’utilizzo di questi strumenti tecnologici.
Così da diventare anche più competitivi non solo nel mondo del lavoro in agricoltura, portando grazie alla scuola frequentata un valore aggiunto nelle prospettive lavorative post diploma”.
Ecco le foto dei progetti realizzati.