Oggi è la “Giornata della Memoria”, momento in cui si guarda al passato affinché non si ripetano più ciecamente gli stessi orrori.
Il Vulture lo sa bene, lo dimostrano le iniziative che alcuni comuni alle pendici della silente montagna realizzano per ricordare le tante, ingiustificate morti.
L’Amministrazione Comunale di Lavello, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Statali 1 e 2, invita la cittadinanza a partecipare alla proiezione di un cortometraggio realizzato dagli studenti dei due istituti in cui essi stessi saranno i protagonisti.
L’evento si terrà Lunedì 28 Gennaio, alle ore 10:00, al Cine-Teatro San Mauro e tratta di un racconto per parole ed immagini, risultato del lavoro di indagine, di impressioni e di emozioni dei ragazzi coinvolti.
Rionero, invece, ha iniziato ieri con le celebrazioni in ricordo dei tanti morti, con la proiezione del film “La stella di Andra e Tati”, alle ore 9:30, presso la Sala auditorium dell’Istituto Comprensivo “M. Granata”.
Il prossimo 28 Gennaio, sempre a Rionero, alle ore 9:30, l’Istituto Comprensivo “ex Circolo Didattico” assisterà alla proiezione del documentario “Rionero, settembre 1943. Cronaca di una tragedia” di G. Marino e P. Libutti, al Centro Sociale “P. Sacco”.
Anche a Venosa si svolgeranno delle attività, domani, Domenica 27 Gennaio.
Nel Parco Archeologico – Chiesa Incompiuta, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, si terrà l’iniziativa “Ragazzi senza nome, Per non dimenticare tra passato e presente”.
A partire dalla lettura e dal commento dell’epigrafe ebraica di un ragazzo di 13 anni, vissuto nel IX sec. d.C. e murata nella chiesa, ci si collegherà simbolicamente alla lettura della lirica Rap Rashid, in memoria del ragazzino senza nome con la pagella in tasca, naufragato nel Canale di Sicilia il 18 Aprile 2015.
Tutto questo è il minimo che si possa fare “per non dimenticare”.