Proseguono le indagini da parte dei Carabinieri di Chiavari sul suicidio del giovane alpino lucano che si è impiccato nella notte del 4 Marzo all’interno della caserma Caperana, in cui prestava servizio.
Il 25enne A.D. era di Chiaromonte (PZ), era effettivo nella caserma di Fossano, nel Cuneese ma solo da un mese era giunto nel Levante ligure.
Era un volontario impegnato nell’operazione “Strade sicure” però il suo contratto era in scadenza poiché stavano per terminare i due anni.
Si teme che il giovane potrebbe essersi tolto la vita perché era in scadenza e rischiava di non essere riconfermato, quindi per vergogna nei confronti dei genitori (a cui non voleva dare una delusione) Sabato notte si sarebbe impiccato.
Al momento sono solo ipotesi, forse la certezza potrebbe arrivare dalle indagini in corso: i militari stanno esaminando una serie di fogli scritti dal giovane alpino e forse proprio in questi fogli si cela il motivo che ha spinto il ragazzo al suicidio.
(foto web)