La Corte dei Conti ha stilato il Rapporto dei magistrati contabili sulla finanza pubblica che ha evidenziato aspetti carenti per quanto riguarda l’economia italiana.
In particolare sono gli stipendi a finire sotto la scure della pressione fiscale: la metà di quanto si percepisce va a finire in tasse.
Secondo il Rapporto, il cuneo fiscale è in Italia di ben 10 punti superiore a quello che si registra mediamente nel resto d’Europa.
Ancora più difficile la situazione delle piccole e medie imprese: il total tax rate stimato per un’impresa di medie dimensioni, testimonia di un carico fiscale complessivo che penalizza l’operatore italiano in misura (64,8 %) eccedente quasi 25 punti quello che è dovuto dalle imprese europee in media.
Sulla ripresa economica, l’Italia registra piccoli passi in avanti ma pesantemente frenati dall’alto debito pubblico, il più alto d’Europa se si esclude la Grecia.