È stato sottoscritto tra FCA, Cnh Industrial e le sigle sindacali Fim, Uilm, Fismic, Ugl Metalmeccanici e Acqf, un accordo quadro per il 2017 in base al quale i lavoratori potranno scegliere di percepire sotto forma di beni e servizi di welfare una parte dei premi aziendali, 700 o 800 euro a seconda del livello di appartenenza su un totale di salario premiale che mediamente supera i 2.500 euro annui.
Lo rendono noto i sindacati che hanno dichiarato:
“Attraverso la detassazione e la decontribuzione messa a disposizione con le nuove normative di legge in materia di salario corrisposto sotto forma di beni e servizi di welfare è possibile incrementare il vantaggio economico del lavoratore. Inoltre abbiamo definito che l’azienda corrisponderà un importo economico aggiuntivo pari al 5% della retribuzione destinata a tale forma di pagamento in favore degli aderenti.
Con l’accordo abbiamo migliorato ulteriormente l’esperienza maturata con l’intesa sperimentale siglato nel 2016. Non solo vengono aumentate ulteriormente le quantità economiche a disposizione del lavoratore, ma anche sviluppate ulteriormente le potenziali prestazioni utilizzabili (nel 2016 è stato possibile percepire 250 euro sotto forma di buoni carburante).
I lavoratori potranno utilizzare dai buoni spesa o carburante, spese per istruzione (mensa scolastica, testi scolastici, centri estivi) ai servizi di cura (assistenza famigliari, anziani o non autosufficienti), di ricreazione (abbonamenti palestra, corsi formativi), abbonamento trasporto pubblico e carte prepagate e previdenza integrativa. Dopo l’individuazione del provider e comunque entro Gennaio 2017 le parti si incontreranno anche per definire le tempistiche di attuazione, che oggi si possono ipotizzare a partire dal mese di Aprile”.
Nei prossimi giorni verranno forniti ulteriori dettagli sulle misure accordate dall’azienda e dai sindacati.