Tappeto di persone a Pontida per il grande raduno leghista.
Militanti e sostenitori con le bandiere della Lega, di Salvini premier e dell’Italia, hanno ricoperto il pratone, facendo registrare un’affluenza maggiore rispetto agli anni precedenti.
Ad occupare il fondale del palco lo slogan:
“La forza di essere liberi!”.
A Pontida c’era anche la Basilicata.
Presente infatti al raduno il Sindaco di Potenza Mario Guarente che con un post ha dichiarato:
“La mia prima volta a Pontida: ho portato il saluto della mia città e della mia regione, ho parlato di Basilicata ed ho espresso il mio punto di vista su alcuni temi.
A chi si è sentito offeso e indignato, a tutti quelli che “non a nome mio” dico: in ogni convention di partito si portano, per garbo, i saluti della propria terra, che siano partiti di centro destra o di centro sinistra.
Non mi sono mai sentito offeso dai saluti a nome dei potentini e dei lucani alle convention di Leu, del PD, del M5S o di altri partiti perché ho sempre dato per scontato che fosse sottinteso il riferimento ai simpatizzanti.
Indignatevi per le cose serie e ricordate: chi si offende è fetente!”.
Presente anche il senatore lucano della Lega Pasquale Pepe:
“A Pontida, con orgoglio.
Perché si è trovata l’Italia dell’onore e della dignità!”.
Cosa ne pensate?