A Lavello i militari della locale Stazione Carabinieri hanno deferito in stato di libertà un censurato 51enne venosino, poiché ritenuto responsabile di guida in stato di ebbrezza alcolica.
Lo stesso, fermato alla guida della propria autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica, si è rifiutato di sottoporsi ai previsti accertamenti con etilometro.
I Carabinieri hanno quindi provveduto all’immediato ritiro della patente di guida, come previsto dall’art. 186 del Codice della Strada.
Nell’ambito del medesimo servizio, inoltre, sempre i militari dell’Arma di Lavello hanno segnalato alle Prefetture di Potenza, Bari e Foggia, sei persone originarie lucane e pugliesi, per violazione dell’art. 75 del D.P.R. 309/90, poiché nel corso di perquisizioni personali d’iniziativa sono state trovate in possesso di modiche quantità di hashish destinate ad uso personale, del peso complessivo di 12,00 grammi.
A Banzi, i militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno deferito in stato di libertà un 33enne censurato, poiché ritenuto responsabile del reato di ricettazione.
Il giovane è stato controllato a bordo di una mountain bike che, da accertamenti svolti, risultava oggetto di furto perpetrato durante lo scorso mese di Maggio nel centro abitato. La bicicletta, alla luce di ciò, è stata quindi immediatamente recuperata e restituita al legittimo proprietario.
I militari del Comando Arma di Montemilone, inoltre, in seguito ad un controllo, hanno sorpreso un 68enne del posto alla guida della propria autovettura in possesso di due coltelli a serramanico lunghi rispettivamente 32 e 21 centimetri e di un tubo in ferro lungo 50 centimetri, di cui lo stesso non giustificava il porto.
L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art. 4 Legge 110/75, per il reato di porto illecito di armi e/o oggetti atti ad offendere.