Lo scorso 25 Gennaio Angelo e Nicola Pittaro, due fratelli di Melfi rispettivamente di 23 e 20 anni, furono arrestati per droga a Cerignola.
Quella sera dopo le 21:00 una pattuglia di Carabinieri, che stava effettuando un posto di blocco lungo via Melfi, insospettita dal passaggio dei giovani a bordo di un’Audi A1 effettuò il blocco del veicolo per un controllo.
Come riportato all’epoca da un un comunicato della questura di Foggia:
“I militari coadiuvati anche da un altro equipaggio che nel frattempo era sopraggiunto in loro ausilio, recuperarono una busta, con la scritta ‘50’, e con all’interno una pietra di colore bianco, poi risultata essere cocaina pura, del peso, per l’appunto, di 50 grammi, oltre a 5 panetti di hashish, sigillati, del peso complessivo di 500 grammi”.
Lo stupefacente, che secondo le tabelle ministeriali sul mercato avrebbe fruttato tra i 10.000 e i 15.000 euro, fu sequestrato e i due fratelli accompagnati in carcere, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto.
L’avvocato Giuseppe Colucci che ha assistito i fratelli Pittaro al processo ha fatto sapere che oggi il gup del tribunale di Foggia, dott.ssa Corvino, con rito abbreviato ha assolto con formula piena Angelo e Nicola Pittaro “perché il fatto non sussiste”.