Il docufilm sulle Mura di Sant’Ippolito di Monticchio approda all’Università Popolare “Nitti” di Melfi. Questo il programma dell’iniziativa

Le Mura di Sant’Ippolito a Monticchio scritto e diretto da Armando Lostaglio e Pino Di Lucchio, dopo essere stato presentato in anteprima a Trento al Religion Today film festival e al 75° Montecatini Short Film Festival, approda in Basilicata, per iniziativa dell’Università Popolare “Nitti” di Melfi presieduta da Michele Masciale.

La proiezione del docufilm sarà Giovedì 13 Marzo ore 18:00 nel Centro Nitti in via San Pietro a Melfi, e prevede i saluti del presidente Masciale e del Sindaco della città Giuseppe Maglione; quindi gli interventi della Presidente del Parco Naturale Regionale del Vulture Francesca Di Lucchio e dell’autore del film Armando Lostaglio; le conclusioni a cura di don Ciro Guerra responsabile del Museo diocesano, e cultore d’arte.

Sull’istmo dei Laghi vulcanici di Monticchio si erge il millenario complesso monastico di Sant’Ippolito, di incomparabile valore storico e religioso.

Alzando gli occhi dalle Mura, si ammira maestosa, a picco sul Lago Piccolo e stagliata nella roccia, la Badia di San Michele.

Il culto giunse da oriente, con i monaci che si insediarono negli eremi a picco sul lago.

Luoghi di antica fede immersi nella natura.

Recenti lavori di scavi curati dalla Sovrintendenza ai beni archeologici, diretta dalla dr.ssa Luigina Tomay, restituiscono ulteriore visibilità ad un sito di peculiare rilevanza storica per l’intero Mezzogiorno.

Su questa linea, le Associazioni Culturali CineClub “Vittorio De Sica” Cinit e Tg7 Basilicata, da decenni operanti sul territorio regionale e nazionale, hanno inteso approfondire quanto emerge dagli scavi, in questo documentario – con voce narrante di Chiara Lostaglio – che ha ricevuto confortanti consensi nei festival internazionali.

Ne hanno parlato il regista argentino salesiano don Ricardo Campoli a Trento e il docente di Cinema Alfonso Palàzon dell’Università di Madrid.

Con autorizzazione della Sovrintendenza e il contributo del Parco Naturale del Vulture, il docufilm ha un titolo emblematico “Frammenti di Cielo”.

A condurre come moderni Virgilio sono stati studenti e laureati in archeologia, molti dei quali provenienti dai comuni del Vulture e guidati dalla dottoressa Bruna Gargiulo.

Scrive Lostaglio:

“A Monticchio lo spettacolo della natura assume un ordine irregolare.

Entropia sinuosa fra foglie e mura antiche.

Solo qui la scena è teatro arcaico: l’incanto.”

Ecco il programma dell’iniziativa.