Piazza A. Gramsci a Scanzano Ionico (MT), nella mattinata di lunedì 21 marzo, gremita, ma nel rispetto delle norme anti Covid, ha accolto autorità, associazioni, scolaresche e cittadini provenienti da tutta la Basilicata in occasione della XXVII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata da Libera Basilicata, in collaborazione con il Presidio Vulture-Alto Bradano.
Quest’anno è stata scelta, quale “piazza” principale per la celebrazione della giornata, la città di Napoli, ma simultaneamente in centinaia di luoghi in Italia e nel mondo si sono tenuti momenti di riflessione e di approfondimento.
Gli organizzatori, proprio a causa delle vigenti disposizioni per il contrasto al Covid-19, hanno deciso di promuovere numerose iniziative a livello locale per diffondere la memoria e far emergere l’impegno di tutti i contesti territoriali.
In Basilicata è stata scelta la piazza di Scanzano Ionico.
All’evento erano presenti anche gli alunni delle classi IVA quadriennale AFM e delle classi V dell’IIS “G. Gasparrini”.
Un gruppo di alunni della scuola melfitana ha dichiarato:
“È stata per noi una giornata che non dimenticheremo tanto facilmente.
Essere lì a ricordare le vittime innocenti delle mafie, ascoltare i nomi di bambini, donne e uomini che sono morti per mano della mafia, ha fatto crescere in noi il desiderio di tenere vivo il ricordo delle vittime e non consegnarle all’oblio.
Può sembrare un piccolo gesto ma siamo certi che commemorarli, ogni anno in questa data, può solo aiutare a non dimenticare e soprattutto a combattere ogni forma di corruzione, di connivenza, di malaffare e soprattutto di sopraffazione”.
Anche i prof. Francesca Tancredi, Antonio Campese e Michele Ficarazzi hanno voluto affidare una riflessione a queste pagine:
“Aver accompagnato e quindi condiviso questa giornata con i nostri alunni ha destato, ancora una volta, nei nostri animi la voglia di promuovere la giustizia sociale, la ricerca di verità, la tutela dei diritti affinché possiamo contribuire a diffondere, a partire dalle nostre aule, sempre più la legalità democratica fondata sull’uguaglianza.
L’auspicio è che il Ministero in collaborazione con l’Associazione ‘Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie’, continui a promuove la partecipazione delle istituzioni scolastiche alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie per tenere viva la memoria”.
Ecco le foto.