Il sindaco di Melfi Maglione ha ricevuto ieri in municipio il dott. Tommaso Serafini, nuovo direttore del neocostituito Polo Museale di Melfi e Venosa, per un cordiale e informale incontro di accoglienza.
31 anni, archeologo, PhD alla Scuola Superiore Normale di Napoli, originario di Perugia, il dott. Serafini guiderà l’Istituto autonomo museale, che dipenderà direttamente dal Ministero della Cultura e non più dalla Direzione Regionale Musei di Basilicata.
Notevole il patrimonio monumentale e artistico da gestire e valorizzare, a partire dal castello di Melfi, con il museo archeologico Massimo Pallottino, nel quale sono quasi ultimati i lavori di restauro del camminamento sugli spalti e i cortili settentrionali, presto fruibili per i visitatori.
Il Polo gestirà anche il museo archeologico di Venosa ubicato nel castello Pirro del Balzo, il Parco archeologico con le terme, l’anfiteatro romano, la Basilica della SS. Trinità con l’incompiuta che ospita il sacrario dei Normanni Altavilla, il parco preistorico di Notarchirico, le catacombe cristiane ed ebraiche e il castello federiciano di Lagopesole, con la collezione museale medievale.
Notevole anche il patrimonio di reperti che affluiscono continuamente nei depositi del castello, provenienti dai numerosi siti del territorio, a partire dal percorso della via Appia, oggetto di candidatura UNESCO presentata dal Ministero della Cultura a Parigi, in collaborazione con i Comuni interessati: sul nostro territorio Melfi, Rapolla e Venosa.
Il sindaco Maglione ha confermato al dott. Serafini la piena disponibilità del Comune per una collaborazione che, da sempre, ha guidato i rapporti tra le due istituzioni, rinnovando la volontà di proseguire con gli accordi di valorizzazione già vigenti tra Comune e Direzione Musei in materia di investimenti, eventi e progetti congiunti.
Il nuovo Istituto autonomo nazionale di Melfi e Venosa sarà uno dei più importanti del meridione per presenze, patrimonio e potenzialità culturali.
Al dottor Serafini, a nome dell’Amministrazione comunale e della comunità, i migliori auguri di buon lavoro e la totale disponibilità e ospitalità della città di Melfi.