Oggi la Basilicata celebra l’amata Madonna Della Bruna.
Patrona di Matera, Maria Santissima della Bruna, è la protettrice della città.
È per lei che ogni anno si attende l’arrivo del 2 luglio, il giorno in cui la Vergine viene celebrata e festeggiata, la giornata più lunga dell’anno in cui la città dei Sassi si veste di festa e religiosità, trasformandosi in un crescendo di emozioni legate alla storia, allo spirito religioso e alla tradizione, con luci che si uniscono a bagliori sacri, un’occasione speciale, quella in cui viene celebrata la Madonna della Bruna di Matera, in cui il senso di devozione che i materani portano nel cuore per la loro protettrice raggiunge l’apice.
La statua sacra della Madonna della Bruna di Matera, custodita nella prima cappella a sinistra della chiesa di San Francesco d’Assisi la ritrae candida, con uno sguardo pieno di misericordia e una veste chiara, semplice ed elegante.
Una regina che tiene con il braccio sinistro il Bambino Gesù.
Questo il messaggio del Sindaco Bennardi alla sua città:
“Abbiamo vissuto quest’anno aspettando il giorno della Festa, in attesa di quell’alba che ci fa sentire più uniti, accomunati dall’eredità dei nostri avi da preservare per consegnarla alle generazioni che verranno, perché la Festa della Bruna è l’evento che meglio descrive la nostra identità, il patrimonio che vogliamo salvaguardare.
Non ci saranno i botti nei quartieri al seguito dell’antico quadro della Vergine, non ci saranno la sfilata dei cavalieri e del carro trionfale, e nemmeno l’assalto, lo “strazzo”.
Come già un anno fa, non vedremo le luminarie che accendono di colori e di passione le strade dal rione Piccianello in poi;
mancheranno molti di quei riti che da secoli accompagnano l’attesa per il nostro giorno più lungo. Purtroppo, le restrizioni ancora in corso non ci consentono di fare molte cose, ma vogliamo onorare la tradizione del 2 luglio, perché non dobbiamo perdere la magia per questo giorno così atteso e così importante.
Mi piace pensare che sia anche questa una prova, un’esperienza che deve stringerci in un legame ancora più forte, andando al di là dell’apparente distanza.
Mi piace pensare che in realtà siamo vicini, come abbiamo ampiamente dimostrato in tutte le occasioni importanti in cui la città è stata chiamata ad esaltare i propri valori.
Distanti fisicamente, ma uniti dalla voglia di celebrare il Due Luglio, in un grande abbraccio tra il sacro programma religioso e gli eventi che l’arcivescovo Giuseppe Caiazzo e l’Associazione Maria Santissima della Bruna sono riusciti ad organizzare.
Grazie a loro è comunque una Festa piena di riflessioni, di cultura e calorosa solidarietà.
E’ comunque il Due Luglio”.
Buon 2 Luglio Matera, sempre con la fede nel cuore per l’amatissima Madonna della Bruna.