Anche quest’anno l’ARPAB (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente di Bsilicata) aderisce alla campagna “M’illumino di meno”, ideata nel 2005 da una trasmissione di Radio2, “Caterpillar”, con lo scopo di dimostrare che con un po’ di attenzione è possibile tagliare i costi e gli sprechi di tutti i giorni.
L’iniziativa prevede di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili alle 18:00 di un pomeriggio di Febbraio, quest’anno sarà Venerdì 23.
L’edizione 2018, inoltre, è dedicata alla “bellezza del camminare e dell’andare a piedi”, per questo l’Arpab condivide il decalogo dell’iniziativa, invitando tutti i dipendenti a seguire poche, ma semplici regole, utili non solo il 23 Febbraio:
- spegnere le luci quando non servono;
- spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici;
- se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre;
- ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria;
- utilizzare l’automobile il meno possibile e condividerla con chi fa lo stesso tragitto;
- utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.
Per rimanere in tema di efficientamento energetico, l’Arpab ha provveduto a rendere ecosostenibili gli impianti di riscaldamento delle sue sedi sostituendo la vecchia caldaia con un sistema a pompa di calore ad alto rendimento energetico.
Un’iniziativa simbolica e concreta quella di spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità, che da sempre è molto partecipata.
L’occasione è anche utile per festeggiare l’anniversario del Protocollo di Kyoto, che rappresenta il tentativo di salvare la Terra dalla distruzione indotta dai cambiamenti climatici.
Certo, un giorno non può bastare a cambiare il mondo, ma può essere sicuramente un punto di partenza per l’acquisizione di una consapevolezza importantissima: noi abbiamo il controllo e possiamo costruire un futuro migliore.
Questa la locandina dell’evento.
