Sette escursionisti provenienti dal Piemonte hanno deciso di fare un tour nella nostra regione a bordo delle proprie bici.
Così Paolo, Gianna, Peppe, Roberto, Monica, Niccolò e Leonardo, alcuni di loro liberi professionisti ed altri speleologi, con alle spalle anni di esperienze sulle due ruote come a Santiago di Compostela o lungo la Via Francigena, hanno preso l’autobus da Torino fino a Poggio Imperiale.
Da lì è iniziata l’avventura, passando per il Gargano, con le bellezze di Monte Sant’Angelo e della Foresta Umbra, per poi proseguire nelle Murge con la sosta a Minervino.
E poi l’arrivo a Venosa, dove sono rimasti ammaliati dalla bellezza della città di Orazio e a Ginestra, dove hanno trascorso la notte, per poi riprendere il viaggio verso Barile, Pietragalla, Acerenza e Forenza per terminare, dopo un passaggio a Matera e sulla Costa Jonica, a Sibari.
Avvicinato il capogruppo Roberto Pavesi ha spiegato i motivi di questo viaggio:
“Ci piace viaggiare in bici perché la vacanza la si vive integralmente con le proprie forze, c’è più autostima e il contatto con la gente. La vostra regione soprattutto alterna scenari di profonda cultura ad altri di natura selvaggia, una regione davvero unica“.