Nonostante fosse stato trovato positivo al Coronavirus, faceva tranquillamente la spesa in un supermercato invece di rimanere in autoisolamento.
Come riportato da Ansa, l’uomo sarebbe un inserviente dell’ospedale di Sciacca (in Sicilia), indagato dalla locale Procura, la quale ha aperto un’inchiesta per concorso colposo in epidemia e inosservanza delle normative disposte per far fronte all’emergenza Coronavirus.
L’inchiesta è scattata dopo una denuncia e la magistratura ha avvisato del caso l’autorità sanitaria.
Il reato di epidemia colposa nella forma aggravata è punito fino a 12 anni.