Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi il decreto-legge per il contrasto dei roghi che hanno devastato il territorio italiano nelle settimane scorse con l’obiettivo di rafforzare le azioni di prevenzione degli incendi boschivi e migliorare le capacità di lotta attiva agli incendi.
Inoltre sono state inasprite le pene per i reati ed è previsto il potere sostitutivo delle Regioni nel caso i Comuni non provvedano ad aggiornare nei tempi previsti il catasto dei terreni incendiati.
Il provvedimento segue quello già emanato dal Governo il 26 Agosto a causa dell’elevato numero di incendi.
Con il provvedimento inoltre vengono ridisegnate la governance della prevenzione incendi e le risorse finanziarie per potenziare la capacità operativa delle componenti statali impegnate nella lotta ai roghi, con specifiche previsioni a favore delle infrastrutture di isole minori e aree interne.
In particolare è previsto il potere sostitutivo delle Regioni nel caso i Comuni non provvedano ad aggiornare nei tempi previsti il catasto dei terreni incendiati e la redazione da parte della Protezione civile di un Piano Nazionale Triennale di aggiornamento tecnologico delle azioni di prevenzione e lotta attiva agli incendi, a cui sono dedicate specifiche risorse per acquisire altri mezzi operativi.