Nubi dense e velate hanno circondato nell’arco di poche ore tutto il territorio del Vulture-Melfese.
Ciò non è dovuto a un cambiamento climatico in corso, quanto piuttosto al fumo degli incendi di questi giorni.
In particolar modo, si può osservare anche sui nostri cieli, la colonna di fumo proveniente dall’incendio che ha colpito una vasta area territoriale del Vesuvio.
L’incendio, di proporzioni così impressionanti da sembrare un’eruzione vulcanica, ha fatto si che il fumo si alzasse a livelli altissimi nell’atmosfera, fino ad essere sospinto verso le altre regioni, raggiungendo il nord Basilicata e anche punte estreme della Puglia come Polignano a Mare.
Nell’area del Vulture-Melfese per tutta la giornata si è avvertito un lieve odore di fumo e nelle tarde ore pomeridiane la situazione che si è osservata nei cieli è stata quella di vedere dapprima una leggera foschia, fino alle nubi dense e rossastre ben visibili al tramonto.
Anche le immagini del satellite mostrano lo spostamento della colonna di fumo proveniente dal Vesuvio.
Ecco di seguito alcune foto scattate nell’area di Melfi: